Si sono finti assistenti sociali per entrare nella casa di una disabile, picchiandola e rapinandola di poche decine di euro contante. L’atto criminale è stato messo a segno il primo ottobre in località Scifelli a Veroli. La donna ha aperto convinta che fossero operatori sociali, trovandosi davanti tre uomini che a calci e pugni, l’hanno costretta a consegnare i soldi che aveva in casa. Le indagini svolte dai carabinieri hanno permesso di ricostruire l’organigramma della banda e arrestarli per rapina aggravata. Si tratta di quattro rumeni, tutti di circa 30 anni, tra cui anche una donna con funzioni di “paloâ€. Tre sono stati arrestati tra sabato e domenica su ordine del Gip di Frosinone, mentre il terzo, il capo della banda, è stato arrestato a Roma ieri mattina.