Domenica 12 ottobre 38 aziende agricole biologiche e biodinamiche – dal Veneto alla Calabria, dal Piemonte alla Puglia, isole comprese – apriranno le loro porte per ospitare bambini, adulti, famiglie, gruppi, appassionati di bio e biocuriosi in occasione della 4° edizione di “Seminare il futuro!â€.
Tutti i partecipanti vivranno un’esperienza unica: in contemporanea in tutte le aziende agricole bio aderenti spargeranno a mano, in un campo appositamente preparato, sementi biologiche e biodinamiche di cereali. La porzione di terreno seminata verrà contraddistinta da uno striscione sul quale ciascuno potrà lasciare la propria firma: per un anno, fino alla raccolta, recandosi nuovamente presso l’azienda agricola, si potrà osservare la crescita dei cereali seminati.
Attraverso un gesto così semplice, concreto e antico i bambini insieme ai loro genitori, ai loro nonni e agli amici, potranno riflettere insieme sulla crescita del seme, sulla provenienza del cibo, sul futuro dell’agricoltura.
“Seminare il futuro†è un’occasione per far festa con i più piccoli perché la semina è un gesto gioioso che riporta ad un significato profondo. Inoltre vuole essere un modo per far visitare alle famiglie alcune aziende biologiche e biodinamiche, far conoscere gli animali in esse allevati, far scoprire il metodo di coltivazione biologico e biodinamico ed i prodotti ottenuti in queste aziende.
Per gli adulti vuole essere anche un momento di riflessione sul futuro dei semi e sulla assoluta necessità di trovare una via alternativa all’industrializzazione delle sementi, ai brevetti posti su di essi dalle multinazionali ed al degrado della loro qualità . Tutti elementi che concorrono alla diminuzione della biodiversità , intaccano il patrimonio comune e non aiutano ad ottenere piante sane, robuste e riseminabili.
La diversità genetica è fondamentale per l’ecosistema e per una buona adattabilità degli esseri viventi ai rapidi e profondi cambiamenti ambientali. Lo sfruttamento dei terreni, la ricerca della più alta produttività agricola, l’impiego di fertilizzanti e di insetticidi chimici di sintesi hanno portato a una riduzione della biodiversità .
Con “Seminare il Futuro!†si vuole sostenere l’importanza degli alimenti non inquinati da additivi, da sofisticazioni e da residui chimici, frutto di un metodo agricolo, quello bio, che fa del rispetto della terra, del benessere degli animali, della tutela dell’ambiente, della biodiversità e del lavoro, anche dei piccoli produttori, i suoi punti cardine.