Domenica sera il personale del commissariato di Fondi diretto dal dirigente Massimo Mazio in servizio di controllo del territorio, così come disposto dal Questore di Latina Giuseppe de Matteis, intensificando l’attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti, hanno proceduto al controllo di due giovani che viaggiavano a bordo di un ciclomotore; i due accortisi della presenza della pattuglia, hanno cercato di eludere il controllo effettuando manovre repentine e pericolose, nelle strade del centro di Fondi che data l’ora e la giornata festiva, era affollata e trafficata.
Una volta bloccati dagli poliziotti si è proceduto all’accurato controllo sia sullo scooter che dei suoi occupanti, rinvenendo nel vano portaoggetti di quest’ultimo, un involucro in cellophane trasparente contenente sostanza stupefacente, presumibilmente del tipo hashish già suddivisa in pezzi, che successivamente risultava essere del peso complessivo di 15 grammi. Alla guida del motociclo vi era un 17enne, incensurato e come passeggero vi era C.C. di 23 anni, già noto alle forze dell’ordine perché trovato in possesso in più di qualche occasione, di sostanze stupefacenti. Proprio sul maggiorenne, gli operatori di Polizia rinvenivano altra sostanza stupefacente dello stesso tipo di quella già rinvenuta che da una verifica successiva risultava essere di peso complessivo pari a grammi 25. Il giovane inoltre è stato trovato in possesso anche di 22 cartucce cal 36 per carabina e di un coltello a serramanico intriso in maniera evidente di sostanza stupefacente. Nel corso delle perquisizioni domiciliari eseguite presso le abitazioni dei due giovani fermati, anche con il supporto di altre unità in forza alla Squadra Volanti alla Squadra di P.G. e della Polizia Scientifica, è stata rinvenuta all’interno della camera da letto del maggiorenne C.C. un’altra dose di hashish dal peso di 0,5 grammi circa nonché un taglierino avente anch’esso la lama intrisa della sostanza stupefacente, nonché vari appunti manoscritti con nomi e cifre che non lasciavano dubbi, sulla attività delittuosa posta in essere dai giovani pusher.
Coordinati dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Latina (Sost. Proc. Dott.ssa S. Gentile) e dal Sostituto Procuratore presso la Procura per i Minorenni di Roma (dr.ssa DI STASIO), il minore è stato denunciato e riaffidato ai genitori, mentre il maggiorenne è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente nonché per porto abusivo di munizionamento e di coltello; l’arrestato è stato sottoposto nella mattinata odierna al giudizio direttissimo presso il Tribunale di Latina, ove il Giudice DE ANGELIS, convalidando l’arresto, comunque disponeva la sua liberazione, rinviando l’udienza ai primi giorni di dicembre. Ulteriori indagini saranno esperite per meglio comprendere il possesso delle cartucce ed il loro utilizzo certamente non autorizzato, visto che nessuno dei due fermati, è risultato essere in possesso di alcun titolo per detenerle, nonché per risalire ai canali di reperimento dello stupefacente.