Commercialista di Latina nella bufera, la Finanza gli sequestra 53 immobili
5 Novembre 2014Applicata misura di prevenzione patrimoniale nei confronti di un commercialista di Latina i finanzieri del comando provinciale di Latina, a conclusione di complessi ed estesi accertamenti di polizia tributaria e giudiziaria, coordinati dal procuratore aggiunto, dott.Ssa Nunzia D’Elia, e dal sostituto procuratore, dott.Ssa Luigia Spinelli, della procura della Repubblica di Latina, hanno dato esecuzione alla misura di prevenzione patrimoniale disposta dal tribunale di Latina, su proposta della stessa procura, nei confronti di C.P. Commercialista del capoluogo pontino.
In particolare, le fiamme gialle del nucleo di polizia tributaria hanno accertato che il predetto commercialista – da anni operante a Latina – pur avendo curato direttamente o tramite prestanome la gestione di numerose società , ha sottratto nell’ultimo decennio diversi milioni di euro all’imposizione, limitandosi a dichiarare al fisco modesti redditi di lavoro dipendente (figurando formalmente quale dipendente di uno studio commercialistico in realtà da lui stesso gestito).
Grazie agli ingenti proventi derivanti dall’evasione fiscale, il professionista ha acquistato numerosissimi immobili situati su tutto il territorio nazionale, che ha, tuttavia, intestato a società e terze persone (familiari e prestanome) per preservarli da eventuali provvedimenti ablativi dell’autorità giudiziaria.
Gli elementi indiziari a carico del soggetto, già coinvolto in precedenti inchieste per truffe, reati fiscali e fallimentari, sono risultati tali da integrare i presupposti per l’applicazione di una misura di prevenzione patrimoniale, ai sensi dell’art. 17 comma 2 del d.Lgs. 159/2011.
Rientrando il soggetto nella categoria di “evasore fiscale socialmente pericolosoâ€, in quanto dedito a traffici delittuosi ovvero che vive col provento di delitti di evasione fiscale e delitti connessi (art. 1, lett. A) e b) e 4, lett. C) d.Lgs. N. 159/2011), su proposta della guardia di finanza di latina, l’autorità giudiziaria inquirente ha richiesto e ottenuto l’irrogazione della misura di prevenzione patrimoniale del sequestro anticipato, finalizzato alla successiva confisca, di tutto il patrimonio nella disponibilità diretta e indiretta del professionista, allo scopo di evitare una sua possibile dispersione.
Da stamattina circa 50 finanzieri stanno procedendo al sequestro di 53 immobili (fabbricati e terreni) siti a Roma, Vicenza, Venezia, Argelato (Bo), Barisciano (Aq), Mirabello (Fe), Sant’Agostino (Fe), Latina, Sabaudia, Cisterna di Latina, Cori, Norma, Sermoneta, Rocca Secca dei Volsci e Trevi nel Lazio (Fr), di 6 autovetture, dell’intero capitale sociale di due societa’ aventi sede a Latina nonché di conti correnti detenuti presso vari istituti di credito, tutti riconducibili al professionista, per un valore complessivo di 10 milioni di euro.