In viaggio sull’A1 a Cassino con un furgone rubato a Teramo pieno di borse contraffatte
22 Novembre 2014Questa mattina una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Cassino comandata dal vice questore giovanni Consoli e dall’ispettore Giovanni Cerilli ha sottoposto a controllo un autocarro Fiat Daily che era in transito sulla carreggiata sud dell’A1 nel tratto compreso tra S. Vittore e Caianello. Dopo aver fermato il veicolo all’interno di una piazzola di sosta, gli agenti hanno notato che il conducente mostrava un atteggiamento nervoso ed agitato; ed infatti nel corso del controllo documentale ed all’esito dei successivi riscontri acquisiti dagli archivi informatici, è emerso che il veicolo era stato rubato in provincia di Teramo due giorni orsono. Tale circostanza ha, quindi, indotto gli uomini della Polizia Stradale ad approfondire le verifiche estendendo l’ispezione anche al vano di carico del furgone, che risultava completamente stipato di grossi contenitori con circa 700 borse in pelle di vari modelli e colori. Alla richiesta degli agenti, il conducente del mezzo identificato per S. P., 52enne originario di Napoli, non esibiva nessuna documentazione d’acquisto né forniva alcuna informazione circa la provenienza dell’ingente quantitativo di merce trasportato. I primi accertamenti svolti dagli uomini della Polizia Stradale hanno consentito di verificare che le borse, verosimilmente contraffatte o comunque provento di reato, erano destinate al mercato illegale ove avrebbero reso circa 25mila euro. All’esito dei riscontri investigativi l’uomo è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per la ricettazione dell’autocarro e della merce, mentre il furgone utilizzato per il trasporto dei prodotti in pelle è stato sottoposto a sequestro in attesa della restituzione al legittimo proprietario. Proseguono le attività finalizzate a risalire alla provenienza delle borse rinvenute.