Violenza di genere, una casa per donne (sole o con figli) in difficoltà . Incontro con i carabinieri
13 Novembre 2014Si è svolto ieri presso la Casa di Accoglienza per donne e minori in difficoltà di Villa Latina l’incontro formativo intitolato “Il Lavoro di Reteâ€.
L’evento nasce all’interno del progetto “Verso L’autonomia†, promosso dalla Cooperativa Sociale Risorse Donna in ATS con il Consorzio Valcomino e con il contributo delle Regione Lazio, il quale prevede l’apertura (fissata per fine novembre) di una casa di accoglienza per donne, sole o con figli, in difficoltà o vittime di violenza.
La giornata di ieri ha avuto l’intento di creare un momento di condivisione e confronto tra gli operatori sociali e territoriali che operano nell’ambito della prevenzione e del contrasto del fenomeno della violenza di genere.
Hanno partecipato all’incontro il Capitano Silvio De Luca, Comandante della Compagnia Carabinieri di Cassino, il Maresciallo Del Vecchio, Comandante Stazione Carabinieri di Atina, la dott.ssa Federica De Santis, Referente AIPES quale ente gestore dei servizi socio assistenziali del Distretto C, e Nadia Gabriele, infermiera di pronto soccorso dell’Ospedale SS Trinità di Sora. I lavori sono stati coordinati dalla dott.ssa Elisa Viscogliosi, Responsabile del Progetto “Verso l’Autonomia†e conclusi dal dott. Luigi Rossi, Sindaco del Comune di Villa Latina.
L’incontro, rivolto alle operatrici ed alle volontarie che andranno ad operare all’interno della struttura, ha visto i relatori illustrare ruoli e funzioni di ciascun soggetto, cercando di definire delle modalità operative condivise al fine di intervenire in maniera efficiente ed efficace nel percorso di aiuto della donna.
Il Capitano Silvio De Luca delineando le novità introdotte dal legislatore in tema di maltrattamenti in famiglie e stalking, tracciando un quadro sulla problematica nel territorio Cassinate ed in particolar modo si è soffermato sugli episodi trattati dal personale del Comando Compagnia di Cassino per reprimere la fenomenologia dei reati in esame, ovvero:
Anno 2013: 3 persone arrestate per maltrattamenti; 3 persone deferite in stato di libertà , per maltrattamenti ed altro, alla Procura della Repubblica di Cassino
Anno 2014:6 persone arrestate per maltrattamenti in famiglia; 5 divieti di avvicinamento; 2 ammonimenti.
A fine giornata è emerso un quadro rassicurante della situazione; la legge oggi fornisce strumenti utili ed efficaci per la prevenzione ed il contrasto dei reati di maltrattamenti in famiglia e stalking, gli operatori delle forze dell’ordine sono pronti a costruire con la donna e con le altri parti sociali un percorso di uscita dalla violenza che consenta realmente di proteggere donne e minori in difficoltà e di non lasciarli soli tra le larghe maglie della giustizia.
Fondamentale in questo senso la collaborazione con i servizi sociali e con il Centro Antiviolenza di Villa Latina il quale si occuperà di accompagnare la donna nel percorso di aiuto attraverso una serie di servizi, interamente gratuiti, che riguarderanno l’ascolto ed il supporto psicologico, la consulenza legale, l’ospitalità in struttura, l’accompagnamento ai servizi, laboratori di orientamento e reinserimento lavorativo e tante altre attività che verranno illustrate nel corso dell’inaugurazione.
Un sistema locale e provinciale che lavora unito verso un unico obiettivo: combattere la cultura della violenza e restituire alle donne ed ai bambini vittime sicurezza, serenità e libertà .