“Appena appresa la notizia della mancata conferma della sospensione del decreto relativo all’Imu sui terreni agricoli ci siamo attivati per ottenere innanzitutto una proroga dal momento che la scadenza per il pagamento è fissata per lunedì 26 gennaio.†A dichiararlo è stato il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone, dopo l’esito dell’udienza collegiale di ieri con cui il Tar del Lazio ha di fatto annullato la sospensione del pagamento dell’Imu sui terreni agricoli. “Un provvedimento – ha continuato il sindaco – arrivato a soli 5 giorni (di cui appena due lavorativi) dalla scadenza fissata per il 26 gennaio, gettando nel caos milioni di contribuenti e migliaia di addetti ai lavori tra professionisti operatori del settore, amministratori locali, associazioni di categorie e CAF. Proprio per questo l’assessore Salera ha già provveduto a contattare tramite mail i deputati promotori della sospensione di tale imposta, invitandoli a portare avanti il proprio impegno finalizzato innanzitutto ad una proroga della scadenza. Contestualmente abbiamo contatto anche il presidente dell’Anci Nazionale, Piero Fassino, per proseguire quel percorso avviato sin dal mese di dicembre con l’obiettivo di rivedere un provvedimento che riteniamo fortemente ingiusto per i cittadini.†Ad entrare nel merito è stato proprio l’assessore ai tributi del Comune di Cassino Enzo Salera che ha aggiunto: “dopo il pronunciamento del Tar del Lazio, avvenuto nella giornata di ieri, continuiamo a portare avanti la nostra azione con iniziative, anche a livello governativo, che hanno l’obiettivo di scongiurare definitivamente l’applicazione dell’Imu sui terreni agricoli. Nonostante questo i contribuenti possono stare tranquilli perché, anche nella malaugurata ipotesi venisse confermata l’Imu sui terreni agricoli, provvederemo ad esperire tutte le azioni previste dalla legge al fine di evitare eventuali sanzioni oltre la scadenza. Un’ipotesi quest’ultima che vogliamo assolutamente evitare. Ora la battaglia si sposta sul piano politico dopo che quella giudiziaria non ha sortito gli effetti sperati. Come detto dal sindaco l’obiettivo a breve termine è quello di arrivare ad una proroga relativa alla scadenza dei termini di pagamento così come avvenuto in previsione della prima scadenza dello scorso 16 dicembre. Tuttavia il vero traguardo rimane quello di rivedere in maniera definitiva questo provvedimento. Proprio per questo mi sto attivando per realizzare un convegno nel cassinate sul tema, coinvolgendo i parlamentari del territorio e le associazioni di categoria dando seguito ai continui contatti che come Amministrazione abbiamo sia con i deputati che hanno proposto la sospensione del provvedimento sia con gli altri Comuni del comprensorio. A tal proposito tanti sono stati i sindaci che già hanno aderito a questa iniziativa. Nella giornata di oggi, infatti, Fernando Cuozzo, sindaco di Sant’Elia, Libero Mazzaroppi, sindaco di Aquino, Giuseppe Moretti, sindaco di Esperia, Sergio Messore, sindaco di Sant’Ambrogio sul Garigliano, Enzo Scittarelli, sindaco di Sant’Apollinare, ed altri hanno confermato di voler intraprendere, insieme al nostro sindaco, tutte le iniziative del caso per fare fronte comune su un tema molto sentito dai cittadini.â€