Cassone sul tir, ore di lavoro per i pompieri di Cassino costretti a lasciare scoperto un ampio territorio
21 Gennaio 2015Sta meglio il camionista rimasto ferito, questa mattina in via Ortella a San Giovanni incarico. L’abitacolo del suo camion furgonato è stato travolto e distrutto dal cassone staccatosi da un altro camion che viaggiava in direzione opposta. L’uomo, 51enne romano, è stato prima liberato dalle lamiere grazie all’intervento dei vigili del fuoco di Cassino, poi affidato alle cure degli operatori 118 che hanno richiesto per lui, l’intervento di una eliambulanza. Ferito gravemente agli arti inferiori, l’autotrasportatore è stato portato all’Umberto I di Roma.
Nel pomeriggio la notizia di un miglioramento delle sue condizioni. Una vicenda che, però, ha riproposto una problematica tante volte segnalata, quella della attuale chiusura della caserma vigili del Fuoco di Arce, una postazione solitamente definita boschiva ma a differenza del nome, il personale fa ogni tipo di intervento, non solo spegne incendi. Una struttura mantenuta aperta 365 giorni l’anno con i fondi della Regione grazie ad una convenzione rinnovata periodicamente ma l’ultimo rinnovo tarda ad arrivare. Anche oggi, ma non solo oggi, quel distaccamento sarebbe tornato utile proprio perché l’incidente è avvenuto in un territorio al confine tra le competenze del distaccamento di Cassino, quello di Sora e quello di Frosinone, un territorio coperto appunto dal distaccamento di Arce. L’intervento di soccorso è stato effettuato dai vigili del fuoco di Cassino che, per circa tre ore, hanno dovuto lasciare completamente scoperto un vasto territorio compreso tra Cassino, S’Elia, Vallerotonda, San Vittore e tutti i comuni del cassinate al confine con la provincia di Caserta.
Ermanno Amedei