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Rapine a banche ed uffici postali del Frusinate, tre arresti per 10 colpi

Tre rapinatori di banche ed uffici postali, sono stati arrestati questa mattina al termine di una indagine congiunta tra carabinieri e Polizia di Frosinone. Si tratta di Antonio Verdicchio, 55 anni, Gianni Pizzutelli 40 anni entrambi di Frosinone e Sergio Quarta 53 anni di Valmontone che costituivano il nucleo di una organizzazione che impiegava di volta in volta manovalanza occasionale.I tre devono risponde di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine, furti aggravati, ricettazione e possesso illegale di armi. A loro sono riconducibili otto rapine ad uffici postali e banche della provincia di Frosinone, una a Sabaudia ed una tentata a Colleferro, tutte negli anni 2010.
I loro colpi erano stati coloriti dalla dall’utilizzo di un mototroncatrice, un potente strumento a motore usato dai vigili del fuoco per tagliare le lamiere durante gli interventi su incidenti stradali. Lo usavano come intimidazione e i loro colpi avevano fruttato circa 100 mila euro. La banda aveva il centro operativo all’interno del negozio di Bazar a Frosinone, di proprietà della fidanzata di uno dei tre. Era lì che venivano studiati i piani e individuati gli obiettivi. La lunga fila di rapine in ciociaria nel 2010 è iniziata il 9 febbraio l’ufficio postale di Ferentino portando via 7.500; il 15 maggio quello di Collepardo per un bottino di 800 euro; il 3 giugno l’ufficio postale di Pontecorvo, 12mila euro; il 19 luglio la filiale della banca Intesa di Ferentino, altri 3mila euro; il 3 agosto ancora un ufficio postale, quello di Monte San Giovanni Campano che fruttò 30mila euro; appena il giorno dopo il 4 agosto la filiale della Banca di Roma di Frosinone, per mille euro; meno di 24 ore dopo, il 5 agosto la Banca Unicredit di Paliano per un bottino di 14mila euro oltre alla pistola sottratta alla Guardia Giurata; la serie in provincia si concluse il 27 settembre con l’assalto all’ufficio postale di Ferentino, per 3mila euro. Il passo falso lo hanno compiuto ad ottobre dello stesso anno a Colleferro dove vennero arrestati mentre tentavano un colpo in banca. Da lì le indagini condotte dagli uomini della Squadra Mobile diretta dal Primo Dirigente Carlo Bianchi e dai militari del nucleo operativo e radiomobile comandati dal capitano Luca Ciabocco, sono riusciti a collegare il gruppo alle altre rapine.

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