Periferie inondate di rifiuti speciali. E’ questa la denuncia del presidente dell’associazione “Il Sole splende per tutti” Bruno Della Corte che questa mattina ha presenziato all’operazione di bonifica di un terreno privato. Il neo proprietario dell’appezzamento ha contattato una ditta specializzata e, a proprie spese, ha richiesto un intervento mirato. “Nei mesi scorsi – ha spiegato Della Corte – ero venuto a conoscenza del fatto che si sospettava che in un terreno in via Selvotta fossero stati abbandonati rifiuti speciali e in particolare lastre di amianto e cemento. Il proprietario del terreno si è fatto carico di verificare ed effettivamente c’erano numerose lastre che ieri mattina sono state rimosse. Un plauso merita il neo proprietario del sito che non ha esitato a far rimuovere anche a costo oneroso il materiale pericoloso. Non come altri cittadini che continuano indisturbati ad inquinare. Nella zona alle spalle della ex Marini in via Ponte San Lorenzo che già da tempo l’associazione sta monitorando, insieme ad altri attivisti questa mattina abbiamo trovato oltre ai rifiuti abbandonati a cielo aperto una quindicina di sacchi di plastica contenenti lana di vetro e poco distante tanti scarti di macelleria. Visti i rifiuti altamente pericolosi abbiamo cercato indizi per risalire ai responsabili ed abbiamo allertato l’assessore Riccardo Consales che ha richiesto l’intervento degli agenti della Municipale con il comandante Buttarelli i quali hanno avviato le indaginiâ€. “Ci siamo attivati immediatamente – ha spiegato Consales – e abbiamo già alcuni elementi che ci possono far risalire ai responsabili. L’intervento di oggi dimostra l’avvio di un percorso positivo per il rispetto dell’ambiente con il coinvolgimento dei cittadini. Importante l’iniziativa di una associazione che ci ha permesso di scoprire una discarica di rifiuti speciali”. La lana di vetro detta anche di roccia deve essere trattata come rifiuto altamente pericoloso visto il decreto legge 152/06 in materia di smaltimento.