E’ stato notato dai poliziotti che camminava disinvolto e con il giubbino sporco di sangue per le strade di Cassino. Si tratta di un 20enne di origini marocchine che è stato arrestato dai poliziotti, diretti dal vice questore Cristina Rapetti, con l’accusa di tentato omicidio. Secondo la ricostruzione fatta dagli uomini del commissariato tutto sarebbe successo alle 18 e 45 nella villa comunale dove il 20enne avrebvbe iniziato a litigare violentemente con un 22enne italiano di origini albanesi.
In brevissimo tempo la situazione è precipitata: il 20enne avrebbe impugnato un coltello ed avrebbe colpito all’addome e al fegato l’altro ragazzo per poi darsi alla fuga.
La vittima sanguinante ha raggiunto piazza Labriola dove è stato notato dai passanti che hanno allertato i soccorsi.
A quel punto sono scattate le indagini che in poco tempo hanno permesso ai poliziotti di rintracciare e arrestare l’aggressore.
Ant. Nard.