Un dirupo tra gli uliveti nascosto ma facilmente accessibile. Accade così che a S.Elia Fiumerapido, tra le colline e le falde acquifere, da anni vengono gettati rifiuti anche pericolosi come pneumatici ed amianto: “Ad oggi ogni azione messa in atto dalle amministrazioni comunali è stata vanificata da chi ha continuato a perpetrare uno scempio†ha tuonato questa mattina il sindaco Fernando Cuozzo. “Sono stati costruiti un muro ed una rete di recinzione come deterrente e l’area è stata più volte bonificata, ma non è facile bloccare le intenzioni di chi sceglie un posto isolato e allo stesso tempo comodo per liberarsi di rifiuti ingombranti e pericolosiâ€.
Al sindaco Cuozzo si aggiunge la voce del suo vice Simone Caringi, assessore alla tutela dell’ambiente e alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti: “La discarica era già censita e sono in corso tutte le valutazioni per bonificarla. Non si tratta di operazioni semplici dato che il terreno è di proprietà privata e dato il volume dei rifiuti e la loro consistenza pericolosa – afferma l’assessore Caringi – Voglio rassicurare i cittadini. La situazione è sotto controllo e stiamo innanzitutto lavorando per limitare i danni. Continueremo affinchè la zona torni ad essere bonificata, mettendo in atto altre iniziative per scoraggiare nuovi scarichi di rifiutiâ€.
Il caso era stato sollevato nei giorni scorsi dall’associazione “Il sole splende per tutti†alla quale proprio l’amministrazione comunale ha scritto che “sono in corso azioni finalizzate alla risoluzioneâ€. Il sindaco Cuozzo, l’assessore Caringi e il corpo di polizia municipale infatti, oltre ad aver avviato le procedure per individuare nuovamente le particelle dei terreni e quindi le proprietà , hanno effettuato una serie di sopralluoghi setacciando tutta l’area: “E’ una situazione complessa ma è intenzione di questa amministrazione mettere fine ad anni di scempi†hanno rassicurato il sindaco di S. Elia Fiumerapido Fernando Cuozzo e l’assessore all’ambiente Simone Caringi.