“Rifiuti zero” e Impianti a biogas oggi alla Consulta per l’Ambiente
18 Febbraio 2015È prevista per questo pomeriggio, alle ore 17.30, presso la Sala Restagno, la Consulta dell’Ambiente in cui verranno affrontati due temi di importanza fondamentale per il ciclo dei rifiuti. In particolare, sottolinea l’assessore all’Ambiente Riccardo Consales, si parlerà di “Impianti a Biogas e costituzione dell’Osservatorio Cassino Rifiuti Zero sono i due punti inseriti all’ordine del giorno.â€
Il Comune di Cassino – ha spiegato Consales – ha ricevuto in questi mesi richieste per autorizzare la realizzazione di impianti di biogas e biomassa sul proprio territorio comunale. Autorizzazione mai rilasciata dal Comune di Cassino che più volte in passato ha provveduto a diffidare la società che intende realizzare gli impianti. In questi casi, però, bisogna tener conto delle normative, sia regionali che nazionali, che consentono, sussistendone tutte le condizioni, la realizzazione, anche in zona agricola, di impianti di questo tipo. Il Comune è vincolato, quindi, al rispetto delle leggi in materia, ma è allo stesso tempo ha il compito verificare che la società disponga di tutti gli elementi necessari per concretizzare il proprio progetto. Nella verifica di tali requisiti il Comune sarà rigoroso come la delicata materia richiede e la Consulta dell’Ambiente di oggi è lo strumento per coadiuvare l’Ente in questa attività di controllo. Ma non basta, poiché la Consulta dovrà anche discutere dell’osservatorio Cassino Rifiuti Zero, essendo il comune di Cassino orientato verso la Strategia Rifiuti Zero ed impegnato a migliorare e superare le attuali percentuali di raccolta differenziata, per tutto il 2014 prossime al 70%, secondo i dati forniti dall’assessorato all’ambiente, con l’obiettivo di arrivare entro il 2020 a quota 90%. Particolarmente importante sarà , quindi, il ruolo dell’osservatorio ‘Rifiuti Zero’ i cui membri saranno il professor Paul Connett, massimo esperto in materia, Rossano Ercolini, premio Nobel per l’ambiente 2013, Enzo Favoino e rappresentanti delle associazioni ambientaliste del territorio. L’osservatorio avrà compiti di programmazione e verifica dello stato di avanzamento del progetto relativo alla strategia Rifiuti Zero.