Attività di ristorazione nel parco “Baden Powell”, pubblicato il bando per la gestione
26 Marzo 2015Sarà regolata da un bando pubblico, emesso ieri, la concessione in locazione di locali, ubicati sia all’interno che nell’area esterna ed adiacente al nuovo parco Baden Powell, da destinare allo svolgimento dei attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande (bar/piccola ristorazione). Il bando di gara con cui si predispone la locazione dei due manufatti di proprietà comunale per sei anni a chi si aggiudicherà la gara saranno rinnovabili per altri sei. Si tratta di due locali riguardanti l’ex manufatto pesa pubblica ed il fabbricato già adibito a servizi igienici attualmente a disposizione dei fruitori del parco. Il primo, l’ex pesa pubblica per intenderci, dovrà essere adibito ad attività di pubblico esercizio (bar/piccola ristorazione) ed attrezzato oltre che arredato secondo le norme igienico sanitarie previste per questo tipo di attività , mentre i servizi igienici già realizzati saranno di servizio al bar stesso, restando, tuttavia, a disposizione anche di chi quotidianamente frequenta il parco. Il nuovo parco Baden Powell è divenuto, in aggiunta alla villa comunale, il secondo polmone verde proprio nel cuore della città e per questo frequentato ogni giorno da tanti cittadini oltre che bambini che al suo interno possono trovare un’area giochi appositamente attrezzata. Tenendo in considerazione proprio i fruitori del parco, l’Amministrazione ha deciso di locare una struttura esistente all’interno del parco stesso per adibirla a pubblico esercizio in grado di garantire non solo il ristoro per i visitatori, ma anche la sicurezza. L’affidamento della gestione, come detto, avverrà attraverso un bando pubblico al quale chi intende partecipare potrà presentare domanda presso l’ufficio protocollo del Comune di Cassino, o secondo le modalità previste dal bando, entro e non oltre le ore 12 del 24 aprile. Il canone di locazione mensile sarà di 600 euro. Le domande dovranno essere presentante in plichi sigillati contenenti oltre all’offerta economica, quella tecnica, il piano economico di investimento ed il progetto di ristrutturazione del manufatto. Il maggiore punteggio, infatti, come previsto dal bando, viene assicurato proprio in base al progetto architettonico del fabbricato.