Il presidente dell’associazione Il Sole Splende per Tutti Bruno Della Corte scrive al sindaco di Cassino per una sottopore all’attenzione del primo cittadino la proposta di un emporio sociale. Pubblichiamo intregralmente la sua lettera:
“Gentile sindaco, GIUSEPPE GOLINI PETRARCONE desidero portare alla Sua conoscenza la seguente situazione: Tutti hanno il diritto di esporre problemi, lamentele e perché no, anche elogi se l’attività del sindaco è particolarmente attiva e propositiva. Uno strumento di democrazia necessario è appunto il dialogo e lo scambio di opinioni tra i cittadini e istituzioni.
Nella nostra città questo non avviene, il canale di comunicazione tra la cittadinanza e il primo cittadino si è interrotto. In questi anni, insieme all’associazione Il Sole Splende per tutti abbiamo realizzato tante iniziative che, nel nostro piccolo, hanno cercato di migliorare la città di Cassino. Un esempio è rappresentato dalla pulizia e dal recupero di Porta Paldi completamente abbandonata, la realizzazione di una raccolta alimentare, di giocattoli e abiti per le famiglie più indigenti della città . Ma dal sindaco non è mai arrivato un cenno, una risposta ai nostri appelli.
L’Articolo 1 della legge 328/00 recita:
“La Repubblica assicura alle persone e alle famiglie un sistema integrato di interventi e servizi sociali, promuove interventi per garantire la qualità della vita, pari opportunità , non discriminazione e diritti di cittadinanza, previene, elimina o riduce le condizioni di disabilità , di bisogno e di disagio individuale e familiare, derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomiaâ€.
Premesso che non si può vivere senza speranza ma si può soltanto sopravvivere, tutte quelle persone che non si arrendono io le chiamo EROI.
Chiedo per questo che si possa considerare l’apertura dell’emporio sociale, è un nuovo modello di solidarietà di prossimità nei confronti di singoli e di nuclei familiari fragili che si sta sperimentando da alcuni anni in diverse zone d’Italia. E’ innanzitutto un progetto di comunità che nasce per favorire la sinergia tra diversi soggetti impegnati nel contrasto alla povertà e nella riduzione degli sprechi alimentari. Si propone di razionalizzare la distribuzione di beni alimentari e vestiario, e di rendere il più possibile dignitosa la distribuzione alle famiglie attraverso un luogo tipo MARKET che permetta la scelta dei prodotti più adeguati alle esigenze delle famiglie, tenendo conto di criteri legati al soddisfacimento del fabbisogno nutrizionale. Emporio però non è solo un piccolo supermarket, ma un luogo in cui leggere meglio i bisogni dei benificiari e offrire servizi o attività di orientamento e supporto alle persone che accedono. Attorno al market infatti si vuole offrire un punto di ascolto ed orientamento alle risorse del territorio, che verrà meglio definito e specificato nei contenuti a seconda dei partner di progetto e delle competenze che verranno attivate (bilancio di competenze. preparazione cv. segnalazione oppurtunità formative lavorative, accesso al microcredito, sostegno psicologico).
Come dovrebbe funzionare: Ogni nucleo familiare si dovrà dotare di una tessera rilasciata dai servizi sociali della città di Cassino. Questa tessera a punti gratuita con la quale è possibile fare la spesa. Il prezzo dei prodotti esposti non è difatti espresso in euro, bensì in punti. Le famiglie mensilmente godono di un certo quantitativo di punti commisurato al nucleo familiare previa valutazione dei criteri di accesso individuati dai servizi sociali del comune di Cassino.
L’intervento si sostituisce a tutte quelle associazioni che vanno ognuna per conto proprio senza confrontarsi, disperdendo energie e tempo senza porre rimedio alle criticità . Le associazioni bensì dovranno supportare le raccolte alimentari e di generi di prima necessità e destinarli direttamente all’interno del market.
Certo che in relazione all’oggetto, Lei e l’amministrazione prendiate i dovuti provvedimenti, la ringrazio anticipatamente”.