Oltre cinquemila persone e centinaia di famiglie hanno invaso le strade di Cassino in tuta e scarpette per festeggiare i 25 anni della maratona di primavera. In occasione delle nozze d’argento, tante le istituzioni presenti che hanno portato il loro saluto, hanno corso in strada e hanno rivolto un caloroso plauso al presidente del Centro Universitario Sportivo, professor Carmine Calce, che con tenacia e determinazione dal 1990 organizza l’evento che è ormai diventato l’icona del 25 aprile di Cassino e che si è aggiudicato il primato di manifestazione sportiva più longeva del Lazio Meridionale. Tanti i bambini e le scuole presenti: oltre alle Stimmatine, alla San Benedetto, al primo, secondo e terzo circolo alla kermesse hanno preso parte ieri anche 30 bambini di una scuola del quartiere di Roma. I piccoli dell’istituto Aristide Leonori della Capitale sono giunti in città già venerdì sera – accompagnati dai loro genitori e dagli insegnanti – ed hanno avuto modo di ammirare le bellezze culturali e artistiche di Cassino. Ai nastri di partenza, oltre al presidente del Cus Cassino Carmine Calce, il sindaco Petrarcone, molti assessori e consiglieri, il vice questore del commissariato di Cassino Cristina Rapetti, don Luigi in rappresentanza dell’Abbazia di Montecassino e il consigliere regionale Marino Fardelli. «“Facciamo fiorire la pace nella città per il mondoâ€: anche per questa 25esima edizione della maratona di primavera, questo è stato lo slogan che ha fatto da cornice all’evento. La pace – spiega Carmine Calce – è un’azione verso gli uomini, le donne e i bambini. E proprio per ribadire il valore della pace, nel mese appena trascorso con i nostri atleti abbiamo fatto brillare la fiaccola benedettina, simbolo di pace in tutto il Mondo. I nostri tedofori, ancor prima che bravissimi atleti, sono dunque stati testimoni di pace nel mondo. In qualità di presidente del Cus Cassino non posso che essere orgoglioso di loro, e a loro, oggiAggiungi un appuntamento per oggi, rivolgo pubblicamente i miei complimenti e i miei ringraziamenti. OggiAggiungi un appuntamento per oggi, nel 70° anniversario della Liberazione è infatti importante sottolineare il valore della pace. E la pace, come lo sport, si inizia a praticare in casa. Lo sport si rivela, senza dubbio, un metodo molto efficace per conseguire la pace, perché va oltre qualsiasi differenza di lingua, razza, religione o opinione politica. Ecco, dunque, che la maratona di primavera – da 25 anni fiore all’occhiello della città di Cassino – è una manifestazione che unisce, in una sola giornata, i valori sani dello sport, con quelli della pace».