Il Battaglione Mobile da Napoli per una partita di seconda categoria sembra francamente inaccettabile. Non perché ovviamente la Questura ha deciso di impiegarlo, ma per il fatto che ciò debba accadere per una partita di calcio. Le squadre si affronteranno domani in campo, i tifosi lo hanno già fatto per tutta la settimana su internet. Primi in classifica a pari punti, Theodicea e Colosseo, le compagni di due frazioni di Cassino, Sant’Angelo in Theodice e rione Colosseo, su disposizione della Questura si incontreranno non sul campo periferico della Teodicea come da calendario, ma su quello dello stadio Salveti di Cassino. A esacerbare gli animi sarebbe stato un video offensivo pubblicato su facebook che aveva come protagonista la presidente del Colosseo. Seppure subito ritirato, ormai l’innesco era azionato. Le minacce e l’alto numero di tifosi, pare 500 del Colosseo e trecento della Theodicea, hanno consigliato alla questura di predisporre un imponete servizio d’ordine che prevede l’impiego, oltre che degli agenti e dei carabinieri della città martire, anche del Battaglione Mobile di Napoli. Tutto per una partita di calcio, per di più di seconda categoria. Ma si ha l’idea di quanto costerà questo servizio d’ordine? La critica, non è ovviamente al responsabile della pubblica sicurezza ma a chi è responsabile delle due squadre. Non sarebbe stato meglio tentare di calmare gli animi minacciando di non giocare la partita?
Ermanno Amedei