Il calcioscommesse “buca il pallone”, 50 fermi e 70 indagati per risultati combinati in tutta Italia
19 Maggio 2015Riesplode il calcio scommesse e nuova tegola sulla credibilità del sistema “Calcioâ€. 70 indagato e 50 sono i fermi emessi dalla procura di Catanzaro che da una spallata alla visione delinquenziale dello sport che, tra l’altro, andava a braccetto con la ‘ndrangheta. L’operazione ha toccato 11 regioni e 20 province italiane e nella rete degli associati ci sono calciatori, allenatori, presidenti e dirigenti sportivi di oltre 30 squadre che avrebbero combinato risultati in incontri di Lega Pro e Lega Nazionale Dilettanti. Fra i destinatari del fermo, risultano personaggi stranieri. Per alcuni indagati vengono contestate anche le aggravanti mafiose e transnazionali. Fra questi un membro della cosca Iannazzo, potente clan della ‘ndrangheta lametina. Arresti e perquisizioni riguardano dirigenti, allenatori e calciatori di squadre di Lega Pro e Lega D. Coinvolte nel giro di partite truccate sarebbero diverse squadre fra le quali Pro Patria, Barletta, Brindisi, L’Aquila, Neapolis Mugnano, Torres, Vigor-Lametia, Santarcangelo, Sorrento, Montalto, Puteolana, Akragas; San Severo.
Er. Amedei