Il Ministero dei Beni e delle attività culturali ha invitato l’amministrazione comunale di Cassino a mettere in sicurezza i resti della Chiesa della Madonna dell’Annunziata, delimitando l’area e prendendo in consegna per custodire il manufatto lapideo a forma piramidale che costituiva la guglia della chiesa distrutta dalla guerra. Parliamo della chiesa a cui i cassinati del periodo prebellico tenevano particolarmente e in cui trovava posto la statua della Madonna dell’Assunta. Le segnalazioni fatte dall’ambientalista Edoardo Grossi, attento non solo all’ambiente ma anche alle tradizioni e alla storia della città martire, hanno riportato in auge i resti completamente dimenticati della struttura. Dopo una approfondita pulitura dell’area di tutta la vegetazione, sono affiorati i resti quali alcuni archi, il manufatto piramidale e gli accessi in locali ipogei della chiesa. Il comune dovrà provvedere a metterli in sicurezza e a custodirli.
Ermanno Amedei