Una casa vacanza a Gaeta, a due passi dal mare e ad un prezzo invitante, pubblicato sul portale www.subito.it è la turffa che ha mietuto decine di vittime. Le persone truffate contattavano il titolare dell’annuncio e, concordato il prezzo, pagavano un anticipo mediante bonifico bancario e ricarica di una Postepay con l’accordo di ritrovarsi a Gaeta per prendere possesso della casa. Ma quando gli ignari villeggianti si recavano a Gaeta il truffatore si dileguava disattivando il telefono utilizzato per i contatti e chiudendo conti correnti e carte ricaricabili dove erano confluiti i proventi dei delitti.
Le denunce sporte hanno attivato le indagini della Squadra di Polizia giudiziaria del Commissariato di di Gaeta che, con i dati acquisiti e con una laboriosa attività di indagine, riuscivano a risalire ai reali utilizzatori di telefoni, conti correnti e carte ricaricabili fraudolentemente intestati a persone ignare di cui i truffatori disponevano dei dati personali e documentali.
Nella “rete†degli investigatori sono finiti R. B. 25 anni e A. G. 29 anni, entrambi residenti a Napoli e già noti alla Polizia Postale perché responsabili di decine di truffe analoghe perpetrate comodamente da casa loro su tutto il territorio nazionale e con l’identico modus operandi.
I due sono stati denunciati per i reati di truffa, falso e sostituzione di persona in concorso.