Ha aspettato il triplice fischio dell’arbitro che sanciva la promozione in serie A del Frosinone per arrampicarsi sulla recinzione interna allo stadio e danneggiare gli altoparlanti che sormontavano un palo. Sabato scorso a Frosinone si è giocata la partita con il Crotone che ha sancito l’accesso diretto in serie A.
Mentre tutti festeggiavano e tentavano di superare le recinzioni per raggiungere i loro beniamini, un tifoso, a torso nudo, dall’aria tipica di chi è ubriaco, si è arrampicato sulla recinzione per prendere a manate i due altoparlanti. Uno ha ceduto quasi subito, staccandosi dal supporto e venendo strappato dal cavo elettrico. Poi il vandalo si è accanito contro il secondo altoparlante interrompendosi solo quando la gente intorno ha iniziato ad inveire anche con insulti (giustificati). Solo allora l’uomo è sceso ma non prima di finire immortalato da fotografie e riprese video su cui gli agenti della Digos di Frosinone stanno lavorando per dare un nome a quel volto (e a quella sagoma).