Un pomeriggio a spasso tra i rifiuti nel Cassinate. E’ quello che ha fatto ieri Bruno della Corte, presidente dell’associaizone il Sole Splende per Tutti insime al sottoscritto. Iniziando da via Agnone a Cassino ci siamo portati tra Cervaro e San Vittore per monitorare le varie discariche abusive sparse sul territorio, e, eventualmente individuarne nuove. Certo, non ci saremmo mai aspettati di trovare anche una banconota da 5 euro, in bella mostra, tra l’immondizia gettata sotto il ponte della superstrada in via Agnone.
I rifiuti nella zona industriale di Cassino e alle spalle dello stadio Salveti
Di tutti i siti controllati, una cosa sicuramente c’è da dire: nessuno è stato bonificato e, anzi, i rifiuti sono aumentati, come dimostrano le foto allegate. Al di la dei costi, se è vero che i comuni fanno poco o niente, è anche vero che il problema principale sono quei cittadini e aziende che incoscientemente continuano a deturpare l’ambiente, che è un bene di tutti noi e che tutti dovremmo contribuire a vigilare. Si guardino le foto del fiume Peccia, tra San Vittore e Rocca D’Evandro: un tratto del corso d’acqua è completamente ostruito da rifiuti di ogni tipo. Ma come ci sono arrivati?
I rifiuti in zona Ex Marini
Si guardino le foto della zona industriale di Cassino. Si guardi quel povero cane che vaga tra l’immondizia, sporco o malato. Si guardino le foto in zona ex Marini. E quelle alle spalle dello stadio Salveti. Tutte discariche abusive già note. Eppure qualcuno continua ad alimentarle, facciamoci un esame di coscienza.
Antonio Nardelli
I rifiuti in Via Agnone a Cassino
I rifiuti tra San Vittore e Rocca D’Evandro