Centri benessere nascondevano, invece, una fiorente attività di prostituzione. Lo sostengono i carabinieri della stazione di Piedimonte San Germano che, insieme ai carabinieri del Nucleo operativo di Cassino comandati dal tenente Massimo Esposito e a quelli della compagnia di Anagni comandati dal Capitano Camillo Meo, hanno arrestato un 36enne di Marcianise (Ce) accusato di Gestione di case di prostituzione e sfruttamento sequestrando anche i due suoi centri benessere, uno a Piedimonet San Germano ed un secondo ad Anagni. Si tratta di centro in cui le massaggiatrici, reclutate su internet, dopo valutazione di curriculum e dopo aver sostenuto un colloquio, venivano assunte non solo per massaggi ai clienti ma anche per prestazioni sessuali. Nell’indagine è rimasta coinvolta anche una 44enne del sorano a cui i carabinieri hanno notificato un divieto di dimora da Piedimonte San Germano.
Er. Amedei