Due giorni di apprensione per una coppia di genitori di Cassino. La figlia 24enne, studentessa a Ferrara, aveva fatto perdere ogni traccia. Da venerdì aveva smesso di rispondere la telefono. I genitori l’avevano cercata anche in farmacia dove stava facendo un tirocinio ma si sono sentiti rispondere che non si era presentata al lavoro. Di lei nessuna traccia neanche nella casa di Ferrara dove risiede; la proprietaria aveva verificato e aveva trovato le cose in ordine ma la stanza era vuota. Ieri, quindi, da Cassino e dal commissariato diretto dal vice questore Cristina Rapetti sono iniziate le indagini coordinate dalla Procura di Cassino. Il telefono, seppur spento, lasciava tracce verso l’Adriatico ed in particolare verso la stazione ferroviaria di Rimini. La Polfer opportunamente allertata dalla polizia di Casisno l’ha individuata trovandola in buono stato. La ragazza ha confermato di essersi allontanata volontariamente. Probabilmente alla base dell’allontanamento vi sarebbero motivi sentimentali. Comunque, i genitori sono partiti per portarla a casa per alcuni giorni.
Er. Amedei