Aprilia – Tredici persone in galera e cinque agli arresti domiciliari. Queste le misure cautelari emesse questa mattina dai carabinieri del reparto territoriale di Aprilia eseguite tra le province di Latina, Roma e Salerno.
Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione e al riciclaggio di veicoli di provenienza illecita e fraudolenta dispersione dei beni assicurati.
Nel corso di una lunga ed articolata indagine avviata dai carabinieri di Sermoneta nel 2010 è emerso che l’organizzazione aveva una duplice finalità , sia quella di frodare le assicurazioni, che di contrabbandare veicoli in paesi del nord africa come Marocco, Tunisia e Mauritania. Auto di lusso che venivano prima spedite in quei paesi, poi il proprietario ne denunciava il furto. Altre auto invece realmente rubate principalmente a Roma, venivano clonate con la punzonatura del telaio e la duplicazione delle targhe e dei documenti necessari. Le auto ripulite da Civitavecchia o Livorno venivano imbarcate per Barcellona e poi Tangeri. Il gruppo aveva “professionalità †in ogni settore, dal furto fino alla falsificazione di telai e ad esperti di logistica e contraffazione di documenti. Nel corso delle indagini sono state recuperate auto per un valore di circa 4 milioni di euro tra le quali la Bmw x6 sottratta all’ex calciatore della Lazio Mauro Zarate.