Pontecorvo – Un buco da 870mila euro. E’ quello scoperto dall’ammnistrazione Comunale in carica a Pontecorvo e il sindaco Anselmo Rotondi lo riconduce a spese a mancati pagamenti delle passate amministrazioni. “Ben 870 mila euro di debiti fuori bilancio, vale a dire spese non preventivate, questo il lascito contabile che abbiamo ereditato dalle passate amministrazioni”. Dichiara il sindaco Rotondi. “Sono numeri e credo che sui numeri dovremmo essere tutti concordi. Numeri di un’emergenza contabile affrontata dalla giunta, dalla maggioranza e soprattutto dall’assessore al bilancio Fernando Carnevale.Â
Un’emergenza che ci ha portato per forza di cose a convocare un consiglio comunale ad hoc e in tempi ristretti. Detto ciò credo che sia giusto che i cittadini tutti, sui quali peserà tale lascito amministrativo, abbiano il diritto di sapere perché ci troviamo dinanzi a una situazione del genere. I debiti sono il frutto di competenza non pagare per anni alla Saf, al Consorzio dei servizi sociali del cassinate, al Cosilam, al consorzio di Bonifica. E diversi sentenze che risalgono a fatti del passato. C’è ne una in particolare da oltre 330 mila euro in favore di un professionista che ci è piovuta addosso e per la quale in consiglio comunale porterò documenti che dimostrano di chi è la responsabilità politica e amministrativa. L’assessore Carnevale – conclude il sindaco – assieme agli uffici competenti hanno trovato una quadra ed evitato il default”.