Scandalo Montecassino, a Vittorelli sequestrati principalmente soldi dai conto correnti
11 Novembre 2015Cassino – Il sequestro dei beni di proprietà dell’ex abate Pietro Vittorelli è ancora in corso. Ad operare sono gli uomini del nucleo speciale di polizia Valutaria della guardia di Finanza di Roma giunti a Cassino questa mattina per sequestrare principalmente soldi sui conto correnti di proprietà di Pietro e il fratello Massimo Vittorelli. I finanzieri procedono in un sequestro per equivalente a 500mila euro. Prima i liquidi sui correnti e se non dovessero bastare, si arriverà agli immobili. L’indagine svolta dai finanzieri risale al periodo in cui Vittorelli era in carica di abate e che aveva disponibilità sui fondi dell’abbazia di Montecassino parte dei quali, secondo gli investigatori, sarebbero finiti sui suoi conti. Vittorelli si è dimesso da guida dei benedettini nel giugno del 2013 per motivi di salute. Nell’ultimo periodo si era mostrato vicino al Partito Popolare Europeo e si parlava di una possibile candidatura.
Foto Alberto Ceccon
Io non mi stupisco affatto. Andate a vedere le vere ragioni per le quali si è dimesso e capirete. Non sarebbe mai dovuto diventare prete, come tantissimi altri! Spero almeno provi un po di vergogna! L’abbazia non si tocca!
L’Abbazia non esiste più, ora è Diocesi di Sora…
e non è certo stato Vittorelli a farla declassare…
Oramai con Vatiliks i preti devono tremare tutti, questi predicano bene e razzolano male!!!
In effetti la carriera politica l’ha iniziata col piede giusto. Si vede che è tagliato.