Traffico di droga, confiscati beni per seicentomila euro a famiglia Rom di Frosinone
27 Novembre 2015Frosinone – Confiscati dai carabinieri, questa mattina a Frosinone, i beni dei coniugi D.G 43enne e C.R. 40enne di etnia rom, beni già sequestrati il 27 novembre 2014. Un tesoretto di immobili per un valore di seicentomila euro frutto, secondo la magistratura, di attività criminali come il traffico della droga. I beni che questa mattina soino stati confiscati consistono in un terreno sito in Frosinone, una unità immobiliare sita in Ferentino totalmente abusiva, due conti depositi a risparmio e sette polizze pegno.
Il provvedimento trae origine da una proposta di applicazione della misura cautelare reale inoltrata da questo Comando in prosieguo delle attività d’indagini, coordinate dalla DDA di Roma e dalla Procura della Repubblica di Frosinone, che ha visto coinvolti esponenti di un sodalizio criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti, già sfociate in analoghi provvedimenti, emessi ai sensi dell’art. 321 c.p.p. e 12 sexies L. 356/92, in data 12.02.2013. L’attività investigativa, condotta da questo Nucleo Investigativo, era stata avviata nel 2011 a seguito del ferimento di un soggetto di etnia rom avvenuto in Frosinone (Per tale episodio in data 6 giugno 2011 vennero arrestati, per tentato omicidio, due soggetti di etnia rom DI SILVIO Pasquale e DI SILVIO Roberto). L’indagine permise di acquisire elementi a carico di complessivi 22 indagati, tra i quali i due destinatari del decreto di confisca, tutti ritenuti appartenenti ad un’organizzazione dedita alla detenzione e spaccio, in Frosinone e altre località , di sostanze stupefacenti, prevalentemente cocaina, fornita da soggetti sempre di etnia rom domiciliati in Frosinone e Roma, tra cui anche componenti della nota famiglia “Casamonicaâ€. Il giro di affari si aggirava su circa 50000 euro mensili.