Truffa al Matusa, quattro tifosi del Frosinone denunciati per aver usato biglietti clonati
27 Novembre 2015Frosinone – Carpiscono dai social network i dati per “clonare†l’abbonamento alle partite del Frosinone. Si tratta di quattro giovanissimi tifosi che per vedere le partirte casalinghe della squadra ciociara hanno aquistato biglietti “clonatiâ€. Le indagini della Digos sono scattate quando tre giovanissime tifose del Frosinone, arrivate con i loro abbonamenti ai tornelli, si sentivano rispondere che l’ingresso era già stato effettuato. Qualcuno era entrato al posto loro. Le indagini hanno ricostruito la dinamica della truffa partendo da una foto postata su un social dalle tre ragazzinie che mostravano la loro fidelity card con in chiaro tutti i dati. Qualcuno, infatti, con i dati riportati nella card è entrato nel circuito di prevendita on-line dei biglietti del Frosinone Calcio ed ha fraudolentemente effettuato il cambio della persona beneficiaria dell’ingresso, cosa consentita ma solo con l’autorizzazione della titolare del biglietto. A cascata si è arrivati ai quattro beneficiari di quell’acquisto che sono stati denunciati per il reato di ricettazione per aver fatto uso, a proprio vantaggio, di titolo d’ingresso di illecita provenienza. Tutti sono stati inoltre sanzionati in via amministrativa per essere entrati presso un impianto sportivo in violazione del regolamento d’uso e, proprio per la reiterata violazione della normativa di settore che regola l’accesso agli stadi, due dei denunciati sono stati, altresì, proposti per l’applicazione del D.A.S.P.O. – divieto di accesso alle manifestazioni sportive.
Indagini della Digos sono tuttora in corso per individuare i responsabili della frode informatica e, in collaborazione con la Sezione Polizia Postale, per accertare se si siano verificati analoghi illeciti.