Frosinone – Dopo la baraonda di domenica scorsa causata dai tifosi del Verona, Frosinone si prepara ad ospitare i cugini buoni, quelli del Chievo Verona. La tifoseria del Chievo, contrariamente a quella del Verona, è considerata infatti la più corretta della serie A. Per lo più sono famiglie o comunque gente che non ha nulla a che vedere con fatti di violenza. Al seguito ne arriveranno un centinaio o forse poco più ma la questura di Frosinone non intende abbassare la guardia. Il Gruppo Operativo Sicurezza (Gos) che si è riunito come di consueto alla vigilia dell’incontro casalingo della squadra canarina, ha valutato le problematiche. Alla presenza dei rappresentanti delle forze di polizia ed enti, la dirigente Antonella Chiapparelli – Coordinatrice del GOS – ha illustrato le misure organizzative che verranno adottate in previsione del possibile arrivo dei tifosi scaligeri, quasi tutti appartenenti a club e non alle frange ultras. Confermato, anche per questa partita, l’innalzamento delle misure di sicurezza intorno al Matusa attraverso l’adozione di pre–varchi disposti su un perimetro di transenne che sarà considerato a tutti gli effetti zona riservata dello Stadio.
I pre–varchi ed i varchi saranno presidiati dalle Forze dell’Ordine e dagli steward muniti di metal detector ed ogni violazione che dovesse essere accertata all’interno di tale zona sarà sanzionata ai sensi della vigente normativa in materia di manifestazioni sportive.
Queste le misure adottate per l’incontro sportivo: Disposta la vendita dei biglietti del settore ospiti sino alle ore 19.00 di sabato 5 dicembre. Stabilita la chiusura al traffico di via Marittima a partire dalle ore 12.00, con divieto di sosta dalle ore 11.00. Divieti di sosta su piazza Caduti di Via Fani, piazza Martiri di Vallerotonda, via Rosselli, via Gobetti e viale Kennedy. Divieto di transito sull’ultimo tratto di via A. Moro in direzione dello stadio e su via Piave sempre in direzione dello stadio.