Cerca irregolarità nelle sale giochi a Frosinone, polizia trova due clandestini
17 Febbraio 2016Frosinone – Sale scommesse, videolottery e sale giochi nel mirino della divisione amministrativa della questura di Frosinone. Tre gli esercizi commerciali del settore controllati, due nel capoluogo ed uno nel limitrofo comune di Veroli.
Le verifiche riguardavano le licenze, le tabelle esposte, il divieto di utilizzo degli apparecchi elettronici da parte di minori, nonché il regolare possesso dei prescritti titoli autorizzativi.
Ne corso del servizio i poliziotti hanno, inoltre, identificato 21 avventori.
Tra i clienti di una sala giochi anche due cittadini albanesi di 27 e 24 anni, sono risultati irregolari.
Entrambi hanno difatti dichiarato di essere entrati in Italia senza
aver mai presentato la dichiarazione di presenza o richiesto il permesso di soggiorno nei termini prescritti che gli avrebbe consentito di regolarizzare la propria posizione sul territorio nazionale.
Accompagnati negli uffici della Questura, dopo il fotosegnalamento presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, per loro è stata attivata la procedura per l’espulsione dall’Italia.
Nei confronti dei due cittadini albanesi, a seguito dell’emissione del decreto di espulsione da parte del Prefetto di Frosinone, con divieto di reingresso per un periodo di 5 anni, è scattato anche l’ordine del Questore di Frosinone di lasciare il territorio nazionale nel termine di sette giorni.