Piedimonte S. Germano - L’iniziativa per contrastare il fenomeno del randagismo a Piedimonte San Germano intrapresa dall’Amministrazione comunale é duramente contestata dall’associazione Aidaa che minaccia denunce. L’iniziativa in questione é quella prevista per il 30 marzo quando scatteranno le catture per mezzo di gabbie posizionate nella cittadina. L’amministrazione comunale, quindi, ha informato la cittadinanza relativamente al fatto che in quella data, i proprietari di animali anche se  microcippati dovranno essere tenuti rinchiusi. Il rischio, per loro, potrebbe essere quello di finire accalappiati. “Abbiamo diffidato sindaco e vigili del comune di Piedimonte di San Germano  dall’applicare la cattura di cani randagi attraverso l’istallazione di gabbie trappola sul territorio comunale. – Si legge in una nota dell’associazione animalista –  si tratta di un metodo rischioso che potrebbe portare al ferimento o alla morte degli animali  ed inoltre questi signori non specificano nel loro assurdo avviso nemmeno il numero di ordinanza a cui fanno riferimento, e per giunta invitano i possessori dei cani regolari a tenerli rinchiusi e non a portarli a spasso con il guinzaglio. Tutto questo è ridicolo prima che assurdo, abbiamo inviato copia della diffida anche alla procura della repubblica di Frosinone perchè valuti se esistono i presupposti per il reato penale di maltrattamento e agisca di conseguenza contro questi amministratori locali assolutamente irrazionali e fuori legge”.