Cassino -In una lettera che pubblichiamo integralmente il signor Pasquale Tivalotti, promotore del gruppo Salvaguardia Sanitaria del Cassinate lamenta la triste vicenda che gli si è presentata cercando gli assistenti sociali per sua madre colpita da emorragia cerebrale talamica:
“Io mi chiedo se l’ospedale Santa Scolastica di Cassino sia nella mente di qualche politico o di qualcuno che si accinge ad esserlo.
Con Buona pace del barbone che tiene il cagnolino ben pulito, vorrei farVi conoscere le condizioni della gente malata che non ha cagnolini ma è disperata ed in condizioni estreme.
Per motivi MOLTO DOLOROSI e che DEBBONO essere conosciuti.
IO, TIVALOTTI PASQUALE, promotore del gruppo Salvaguardia Sanitaria del Cassinate da più di un decennio, ricevo informazioni dagli uffici ex INAM di Cassino che per risolvere una pratica importantissima per la situazione di mia MADRE colpita da emorragia cerebrale talamica, il 29/3/2016 vengo indirizzato agli assistenti sociali presenti e dipendenti nella Struttura Sanitaria del Santa Scolastica. Gira che ti rigira , chiedendo informazioni a CHI NON TI DICE NIENTE, vado risoluto alla Direzione Sanitaria per chiedere lumi. Il Dirigente è ASSENTE.
Mi rivolgo al Direttore Amministrativo che “ovviamente” non sa niente. Alla fine trovo il responsabile (?) della turnazione ed arrivo alla tristissima risposta: I due assistenti sociali… NON CI SONO !!!!!! e sapete… Perchè? Uno è in ferie e l’altro… PURE !
C’è o non c’è da sbattere la testa contro un muro ?
O forse non dobbiamo denunciare queste cose?
Passi la carenza di medici, infermieri, carta igienica e ACQUA, NON DANNO ACQUA!!! (un quarto a gente arsa dalla sete e dai medicinali)
MA E’ COSi DIFFICILE ACCORGERSI CHE QUELLA TURNAZIONE é SBAGLIATA E SCORRETTA? E quante altre cose sono sbagliate ?
MI APPELLO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PER OMISSIONI DI ATTI DI UFFICIO oppure lampante esempio di “MALA GESTIO”.