Anagni – Lavavano le cisterne e scaricavano i liquidi di smaltimento nei canali di scolo dell’autostrada. Questa è l’ipotesi formulata dagli agenti della polizia stradale della sottosezione di Frosinone diretti dal comandante provinciale Vincenzo Lombardo e coordinati sul campo dal sostituto commissario Fabrizio Di Giovanni che hanno denunciato, questa mattina, il titolare di una casa vinicola di Anagni ubicata nelle immediate vicinanze dell’Autostrada. Gli accertamenti hanno avuto inizio a seguito di ripetute segnalazioni riguardanti la presunta abitudine di alcune aziende di riversare illegalmente i liquidi di smaltimento nei canali di scolo delle acque durante le giornate di pioggia.
Proprio l’intervento effettuato dalla pattuglia della Polizia Stradale, nel corso del quale ha acquisito un campione del liquido in fase di smaltimento illegale, ha consentito di interrompere tale prassi.
I successivi esami effettuati dall’ARPA di Frosinone hanno evidenziato che si trattava di liquami altamente contaminati, probabilmente provenienti dal lavaggio delle cisterne.
Gli atti sono stati trasmessi alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone per i reati previsti dalle leggi in materia di tutela ambientale.