Cassino – Una videoconferenza di Claudio Magris ha unito numerosi studenti delle città di Cassino, Trieste e Graz, intorno all’ultimo libro del noto autore italiano “Non luogo a procedere†e all’evoluzione della letteratura austriaca.
Gli studenti delle ultime classi delle sette scuole che fanno parte della Rete delle scuole di Cassino per LETTERATURE DAL FRONTE, insieme ai colleghi di tre Istituti superiori di Trieste e del Bundesgymnasium di Graz, stanno infatti, esplorando la letteratura austriaca dal fronte, con la lettura di quattro grandi autori contemporanei, quali Maja Haderlap, Sabine Gruber, Rabinovici e Hanna Mitgutsch.
In collegamento audiovideo da Trieste, il professor Magris ha raccontato ai giovani studenti lo stato d’animo, le motivazioni, le emozioni che lo hanno portato a scrivere il suo nuovo romanzo “Non luogo a procedereâ€, ritenuto dai maggiori critici il miglior libro italiano del 2015.
La storia del vecchio collezionista di armi, di qualsiasi guerra e raccolti in ogni dove, per un museo della pace ha accattivato l’attenzione degli studenti e le storie intrise di sangue, del fumo dei corpi bruciati nella Riziera di Trieste, facendoli riflettere sulla storia che è sempre permeata da violenza e che ancora oggi migliaia di angoli del mondo sono luoghi di sofferenza.
Sollecitato dal Segretario generale di LETTERATURE DAL FRONTE, Clara Abatecola, Claudio Magris ha parlato della struttura della letteratura austriaca contemporanea, apprezzando gli autori dati in lettura agli studenti delle tre città .
“Autori – ha detto – che ben rappresentano la continuità di una letteratura che ha dato al mondo personaggi come Musil, Werfel, Zweig, Roth, Singerâ€.
Gli studenti delle sette scuole di Cassino che formano la Rete sono stati ospiti dell’Auditorium del liceo Pellecchia, ancora quest’anno capofila della Rete, il cui dirigente, Salzillo, si è detto onorato di mettere a disposizione una attrezzatura tecnologica di tutto rispetto che ha permesso a giovani di città così diverse di incontrarsi intorno ad un personaggio che fa onore alla cultura mondiale. A conclusione dell’interessante videoconferenza gli studenti delle tre città collegate hanno proposto interventi e sottoposto al professor Magris domande curiose e pertinenti. Il segretario generale di Letterature dal fronte, Clara Abatecola ha posto l’attenzione sulle differenze di scrittura tra le letterature italiana e austriaca nell’affrontare le tematiche di guerra. “Un primo passo – ha affermato Clara Abatecola – verso l’interazione tra scuole diverse che Letterature dal fronte vuole affrontareâ€. A conclusione della manifestazione il segretario generale ha anticipato l’indirizzo di Letterature dal fronte del prossimo anno che porterà gli studenti in Grecia anche alla luce dell’estrema attualità nello scenario internazionale del paese ellenico.