Frosinone – Circa 52 mila dei 200mila litri di gasolio complessivi sequestrati lo scorso anno dalla polizia stradale di Frosinone in più operazioni perché materiale di contrabbando, sono stati assegnati alle forze di polizia. Come disposto dall’autorità giudiziaria, i 52mila litri sono stati equamente diviso tra la Questura di Frosinone e i Vigili del Fuoco, grazie alla applicazione di una serie di normative che prevedono l’affidamento in custodia giudiziale di prodotti energetici sottoposti a sequestro, finalizzata al potenziamento dell’attività di controllo del territorio ed al contrasto del terrorismo.
L’attività d’indagine risale all’agosto del 2014 quando le volanti della polizia stradale della sottosezione di Cassino coordinate da sostituto commissario Giovanni Cirilli e comandati dal comandante provinciale Vincenzo Lombardo, hanno sequestrato a più riprese ben 7 Tir provenienti dall’Est europeo, su ciascuno dei quali era trasportato prodotti petroliferi camuffati con altri liquidi, non sottoposti ad accise.
La complessa attività d’indagine Coordinata dal sostituto procuratore Chiara D’Orefice dalla Procura di Cassino, con l’ausilio dei tecnici di laboratorio dell’Agenzia delle dogane ed imprenditori locali ha fatto emergere anche grosse irregolarità nella documentazione della merce trasportata. Il prodotto veniva infatti alterato grazie all’aggiunta di una minima quantità di additivo oleoso leggero, per sottrarlo all’imposizione fiscale delle accise che però aggiungendo pochi litri di benzina, riacquistava le caratteristiche del gasolio per autotrazione.
Una volta effettuati tutti gli accertamenti tecnici tesi a verificare la natura del prodotto e definito il quadro investigativo , la Procura della Repubblica di Cassino ha potuto pertanto riassegnarne una ingente quantità ad Enti Pubblici e Forze di Polizia: infatti al momento 26.000 litri sono stati devoluti per le esigenze della Questura di Frosinone e altri 26.000 ai Vigili del Fuoco della Direzione Centrale di Roma con l’aggiunta di altri 3.000 litri andati alla Polizia Marittima di La Spezia.