Brexit, la ricercatrice Mariani da Edimburgo: “Incertezza e preoccupazioni per i fondi alla ricerca”
24 Giugno 2016Aquino – Gli aspettio legati al Brexit, quelli che non erano stati considerati prima del voto di ieri che ha sancito l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, sono tanti e molti di questi toccano italiani che vivono e lavorano nel Regno Unito.
Tra questi c’è Samanta Mariani ricercatrice di Aquino che lavora in un centro ricerche di Edimburgo per sconfiggere la leucemia.
“Davvero non credevamo succedesse perchè vivendo in Scozia non avevamo la sensazione che il “leave” potesse vincere”. – dice Samanta – “Gli scozzesi hanno votato per restare ed erroneamente pensavo questo potesse accadere anche nel resto del Regno Unito. Ora c’è solo tanta incertezza ed incredulità . La Scozia probabilmente chiederà un altro referendum per diventare indipendente e rientrare in Europa. Ma è tutto un gran dubbio, nessuno sa cosa succederà . Si dice che per i prossimi due anni non cambierà molto, ma intanto l’atmosfera non è affatto positiva. Tutte le città univeristarie hanno votato “remain” perchè ora ci sarà il problema per i fondi per la ricerca in quanto non si potrà più accedere a fondi europei. Triste pensare di non poter fare nulla (del resto noi qui non avevamo diritto di voto), non ci resta che aspettare per vedere come andrà .
Ermanno Amedei