Le opere di Cinzia Pellin in mostra alla Rocca Janula. Dal 25 giugno al 17 luglio
23 Giugno 2016Appuntamento imperdibile a Cassino presso la Rocca Janula.Evento culturale di spicco con l’inaugurazione della mostra Donne Prime
dell’ artista Cinzia Pellin alle ore 18.00 di sabato 25 giugno. Fino al 17 luglio la personale sarà visitabile nei suggestivi locali della Rocca. L’evento è a cura di Roberto Capitanio e vede esposti i meravigliosi lavori della nota ed apprezzatissimo pittrice.
Cinzia Pellin è nata a Velletri. Ha frequentato l’accademia di Belle Arti di Roma dove si è diplomata con il massimo dei voti con il professor Venditelli. “A caratterizzare sin dagli esordi l’espressione dell’artista- si legge nella biografia disponibile sul sito Internet della pittrice- è stata la fiducia nella pura manualità del dipingere, finalizzata tanto all’indagine del vero quanto alla sua sottile manipolazione. La sua pittura ha liberato in pochi anni un vero caleidoscopio d’immagini ricche di fascino e seduzione che, come tante schegge, si avvicinano e si allontanano nel gioco senza fine dell’esistenza. Nonostante una manifesta, ed in qualche misura “sfrontataâ€, adesione al dato di realtà , la pittura di Cinzia Pellin sfugge sensibilmente alle categorie con cui si è soliti definire le espressioni visive contemporanee. La possibilità ad esempio di ricondurla ai linguaggi dell’iperrealismo, con cui presenta superficiali elementi di tangenza, viene vanificata da significative eccezioni rispetto alla resa mimetica del particolare, nonché da quanto l’artista proietta sulla tela del proprio sentire riguardo al soggetto. Inoltre, il suo particolare approccio al ritrarre appare strumentale alla definizione di uno stile, che intende affermarsi come unico ed immediatamente riconoscibile. A siglarlo, è l’accendersi di rossi infuocati sulle bianche superfici dei volti, inquadrati dalla pittrice secondo primi piani di tipo cinematografico e resi incompatibili con qualsiasi possibile ambiente, quando non isolati dallo stesso corpo cui appartengono. Il suo lavoro appare infatti caratterizzato da una intensa concentrazione sull’espressività femminile, che, nella visione dell’artista, ogni cosa sa alludere ed evocare; contestualmente, la rappresentazione straniante dei dettagli di volti famosi, riportati in ampie dimensioni, accenna ad un suo immaginario inoltrarsi nelle immagini delle protagoniste dello spettacolo, fino a smarrirne i contorni. Quelle di Cinzia Pellin sono però dive di cui, grazie alle facoltà introspettive della pittura, viene parzialmente annullata l’irraggiungibilità , per un istante concessa forse alle amiche ed alle donne comuni che hanno in un secondo momento fatto il loro ingresso nella sua personalissima galleria”.
Un’occasione, dunque, da non lasciarsi sfuggire quella proposta a Cassino per incontrare la maestria ed il talento di Cinzia Pellin attraverso opere che trasmettono intense emozioni.
N.C.