Picchiata imbavagliata e rapinata in casa da due stranieri, carabinieri individuano i malviventi
24 Giugno 2016Sezze (Lt) – L’hanno legata, imbavagliata e picchiata per rapinarla. Sono stati individuati i due malviventi che si sono accaniti su una donna di 88 anni di Sezze aggredita nella sua abitazione alle 13,30 di martedì scorso. Trasportata in ospedale aveva diverse fratture al volto. I carabinieri, indagando su pochi elementi, sono arrivati ad individuare i responsabili dell’efferata rapina
Questa mattina i militari hanno sottoposto a fermo d’indiziato di delitto L.Mohamed, Marocchino 23enne residente di Sezze e hanno arrestato Z. Costel, romeno 48enne residente a Sezze. Entrambi ritenuti responsabili dell’aggressione e del sequestro di persona a scopo di rapina dell’anziana.
Sottoposti a sequestro gli abiti con cui i due avevano commesso l’efferato delitto ed il romeno inoltre, nella circostanza, si è reso anche responsabile di resistenza a pubblico ufficiale, produzione di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi da sparo clandestine e relativo munizionamento in quanto nella propria abitazione sita in Roccagorga, sono stati rivenuti una stanza adibita a serra in cui era stato allestito un sistema di areazione temporizzato e di controllo della temperatura e dell’umidità , con numerose lampade, che climatizzavano una piantagione di marijuana composta da 25 piante di una lunghezza compresa tra i 45 e gli 80 cm, il tutto sottoposto a sequestro. Sequestrati anche un macete di 49 cm, con cui l’uomo tentava di aggredire i militari all’atto dell’accesso nell’ abitazione; una pistola a tamburo marca “Magnum†cal. 38 – 9mm, modificata e priva di matricola, e nr. 8 cartucce cal. 9 marca “waltherkâ€; una balestra in legno lunga 70 cm, rinvenuta nei pressi della porta della camera da letto; una carabina ad aria compressa cal. 4,5 marca “gamoâ€, modello “patpendingâ€, matricola 04-1c-692631-06 e relativi piombini; due  passamontagna di colore nero e numerosi attrezzi da scasso. L’arrestato è stato trasferito presso locale casa circondariale mentre il  fermato associato presso il proprio domicilio.