Nel pomeriggio di ieri a Piedimonte San Germano è stato arrestato il quarto uomo, coinvolto nella rapina all’ ufficio postale, dai Carabinieri della Compagnia di Cassino, coadiuvati da personale del Commissariato di Cassino e da militari del Nucleo investigativo di Frosinone.
L’uomo, un 48enne di Catania, è stato ritenuto responsabile della rapina aggravata, in concorso, compiuta nei giorni scorsi ai danni dell’ ufficio postale di Piedimonte San Germano. Le forze dell’ ordine, lo ricordiamo, riuscirono a fermare nei minuti immediatamente successivi la rapina, proprio tre complici con parte del bottino, ovvero 20.000 euro. Un’operazione brillante che ieri ha avuto un nuovo importante riscontro.
Le indagini sono proseguite in queste ore al fine di rintracciare l’ultimo componente della banda e per individuare eventuali altri coinvolgimenti. Il personale della Stazione di Piedimonte San Germano, ieri, ha notato un’ autovettura con a bordo due soggetti di origine siciliana che si aggiravano con fare sospetto in quella via Cimabue, località ove uno dei malfattori, il giorno della rapina, aveva fatto perdere le proprie tracce.
Con i successivi accertamenti, espletati dalla Polizia e dai Carabinieri nei confronti dei due, è stato possibile raccogliere elementi inconfutabili, consistenti in testimonianze e verifiche. È emerso il coinvolgimento dell’ uomo quale basista nonché componente del gruppo che tre giorni prima aveva perpetrato la rapina in questione; quest’ultimo veniva, pertanto, sottoposto a fermo di P.G. mentre, l’accompagnatore risultava del tutto estraneo alla vicenda. Il soggetto, espletate le formalità di rito, è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Cassino, come disposto dall’A.G..
Sono in atto ulteriori indagini finalizzate a individuare altri componenti del gruppo criminale coinvolti nella rapina.