Ieri, alle ore 05.00 circa, in Afragola (NA), personale dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Pontecorvo (FR) e della Stazione Carabinieri di Roccasecca, collaborati dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Casoria (NA) e della locale Stazione Carabinieri, ottemperando all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 30 maggio 2016 dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Cassino, hanno arrestato due persone (G.P, 28 enne e D.F.D., 37 enne), entrambe residenti in Afragola (NA), poiché ritenuti responsabili di “concorso finalizzato alla rapina aggravata e lesioni personali aggravateâ€, reati questi perpetrati in data 29 dicembre 2016 in Roccasecca – Scalo (FR), nei confronti di un 82 enne del luogo.
Nella circostanza gli indagati, entrambi venditori ambulanti, avevano contattato la vittima nei pressi della sua abitazione e, dopo averle proposto l’acquisto di frutta e verdura, l’avevano improvvisamente spintonata, facendola cadere in terra, impossessandosi del suo portafogli contenente la somma di euro 150. I due malviventi erano immediatamente fuggiti sul proprio furgone, abbandonando a terra l’anziano che, successivamente soccorso dai vicini e trasportato presso il pronto soccorso di Cassino, veniva conseguentemente riscontrato affetto da “frattura alla mano sinistra e da una forte contusione escoriata al voltoâ€.
Le indagini immediatamente attivate dai Carabinieri della Stazione di Roccasecca, prontamente intervenuti e coordinate dal Dr. RUBOLINO Eugenio Sost. Proc. della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino (FR), consentivano l’acquisizione di gravi e concreti elementi ritenuti fortemente indizianti nei confronti degli indagati, oggettivamente censiti sulla scena del crimine. Nel contesto delle investigazioni emergeva che i due indagati, nel corso delle ordinarie attività di controllo qualificato del territorio svolto dalle articolazioni territoriali del Comando Compagnia di Pontecorvo, già nel mese di ottobre 2015 erano stati rilevati nel comune di Arce (FR) pertanto erano stati segnalati per un foglio di via obbligatorio, successivamente emesso dalla Questura di Frosinone.
Gli arrestati, espletate le formalità di rito, venivano successivamente associati presso la Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale.
Il buon esito delle investigazioni svolte è sicuramente derivante dalla tempestività della segnalazione di allarme pervenuta al servizio di pronto intervento 112 e, pertanto, al fine di contrapporre un adeguato contrasto preventivo e repressivo alle svariate dinamiche delittuose riferibili ai reati predatori, si ritiene sempre più necessaria la collaborazione della cittadinanza e la fiducia nel servizio istituzionale svolto dall’Arma dei Carabinieri ed essenzialmente assicurato dai Comandi Stazione localmente operanti.