Gallinaro – Gli scomunicati perché fedeli della “dottrina†di Gallinaro possono tornare nella Chiesa Cattolica e il Vaticano indica ai suoi pastori come far rientrare nell’ovile le pecorelle smarrite.
“Il nostro Vescovo Mons. Gerardo Antonazzo (nella foto), avvalendosi delle sue facoltà , concede a tutti i sacerdoti in servizio pastorale nella nostra Diocesi la facoltà di rimettere in foro interno, all’atto della celebrazione del sacramento delle penitenza, la censura della scomunica latae sententiae per il suddetto delitto (scomunica – ndr). Ciò richiede il pentimento che il confessore verifichi se vi sia stata un’adesione formale e vi sia stata piena consapevolezza, per accertare se il fedele sia effettivamente incorso nella scomunica e soprattutto se vi siano vero pentimento e la volontà di abbandonare definitivamente il suddetto gruppo prima di conceder la remissione della censura e l’assoluzione, ammonendo della gravità degli abusi commessi ed imponendo un’adeguata penitenzaâ€.
Er. Amedei