Frosinone – Trovano la banca chiusa ma il carcere aperto i due rapinatori di Frosinone che ieri hanno tentato il colpo alla filiale della banca Etruria in via Marco Tullio Cicerone. Si tratta di D.S. P. e D.S. A., rispettivamente di 43 e 27 anni, entrambi  pregiudicati, tra loro parenti e sono stati dichiarati in stato di arresto e in accordo con il Pubblico Ministero di turno della Procura di Frosinone, sono stati associati alla Casa Circondariale di via Cerreto.
Ieri pomeriggio uno dei due ha fatto irruzione in banca all’ora di chiusura facendo scattare l’allarme e fuggendo con il complice che lo aspettava in macchina.
Ad incastrarli il sinergico lavoro investigativo svolto da carabinieri e poliziotti che, non appena arrivato l’allarme di rapina in corso, sono giunti sul posto pochi attimi dopo la fuga dei due che, però, sono stati rintracciati e fermati dai carabinieri e dagli agenti della Mobile meno di un quarto d’ora dopo. Per loro il reato contestato è tentata rapina aggravata.