Terrorismo. Indagata una 30enne a Brescia. Insieme al marito era pronta a partire per la Siria
7 Giugno 2016La Polizia di Stato di Brescia ha condotto un’articolata attività di indagine sul fenomeno del convertitismo di giovani donne italiane, collegato alle unioni con soggetti pervasi da fanatismo religioso e simpatizzanti del DAESH. Le investigazioni della Digos di Brescia e della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione della Polizia di Stato hanno coinvolto una cittadina italiana, di 30 anni e il marito cittadino tunisino in attesa di rilascio di permesso di soggiorno.
La donna indagata per il reato di arruolamento con finalità di terrorismo è stata sottoposta a perquisizione personale e domiciliare. Il cittadino tunisino è stato espulso dal territorio nazionale con provvedimento del Ministro dell’Interno.Gli elementi raccolti dagli agenti della Digos hanno evidenziato il concreto rischio di una prossima partenza della coppia per la Siria.