Fiumicino – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma, in collaborazione con il personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno concluso un’operazione a contrasto del traffico internazionale di sostanze stupefacenti con il sequestro di oltre 16 kg di cocaina e l’arresto di 7 responsabili. In particolare, i Finanzieri del Gruppo di Fiumicino hanno sviluppato specifiche analisi di rischio, incentrate soprattutto sull’esame dei voli provenienti dalle cd. “rotte a rischio†per l’illecita importazione della droga.
Sono state così monitorati i voli in arrivo sullo scalo romano dal Centro – Sud America nonché dall’Africa, incrociando le informazioni con le banche dati in uso al Corpo. Le attività hanno permesso di intercettare 7 corrieri provenienti dalle predette aree a rischio, trovati in possesso di oltre 16 chili di cocaina. Ampio il repertorio de i metodi di occultamento adottati per tentare di eludere la fitta “rete” dei controlli: da i circa 12 kg. rinvenuti all’interno di doppifondi ricavati nei bagagli di quattro trafficanti , tre in arrivo dal Brasile e uno dalla Repubblica Dominicana, al pericolosissimo ingerimento di ovuli, da parte di altri tre passeggeri provenienti rispettivamente dalla Nigeria, dal Brasile e dalla Repubblica Do minicana, svelato grazie al controllo ai raggi x che ha evidenziato la presenza nell’addome di complessivi 176 ovuli contenenti oltre quattro chilogrammi di cocaina . L’elevata purezza dell’enorme quantitativo di droga sequestrata avrebbe consentito alle o rganizzazioni criminali di immettere sul mercato oltre trecentomila dosi che avrebbero garantito guadagni per oltre 5 milioni di euro Si tratta solo dell’ultima operazione conclusa dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Fiumicino a contrasto del fenomeno dei tr affici illeciti perpetrati attraverso il trasporto aereo e che conferma la costante attenzione del Corpo alla tutela dei cittadini e alla repressione del traffico internazionale di sostanze stupefacenti.