Animali usati torce torce per incendiare boschi, l’allarme di Aidaa
12 Luglio 2016Roma – Sono giornate difficili specialmente nelle regioni del sud Italia dove la cronaca riporta ogni giorno decine e decine di incendi boschivi, molti dei quali di origine dolosa, tra le regioni più colpite la Puglia, la Sardegna e più in generale il mezzogiorno d’Italia.
“E con gli incendi – denunciano gli ambientalisti di Aidaa – aumentano di giorno in giorno le segnalazioni di animali usati come torce viventi proprio per appiccare questi incendi. In particolare dalle segnalazioni che ci giungono e che leggiamo sulla stampa il fenomeno è diffuso in quasi tutte le regione e gli animali usati principalmente sono gatti, cani e topi cosparsi di benzina e poi incendiati e lanciati vivi nella corsa verso le sterpaglie ed i boschi secchi.
Rispetto allo scorso anno gli ettari bruciati sono aumentati del 39%. Nel 2015 gli animali segnalati ed usati per questo scopo erano diverse migliaia e quest’anno si rischia di superare abbondantemente la soglia già alta dello scorso anno che superava i 4000 animali“.
Le immagini fornite dall’associazioen Aida per comprovare quanto dice sono agghiaccianti e troppo crude per essere pubblicate, ma il problema è serio, non solo per gli incendi boschivi che arrecano danni enormi all’ambiente per la distruzione di interi boschi, ma anche per il disumano livello raggiunto da alcuni piromani.
Er. Amedei