In manette un 24enne a Cassino per detenzione di sostanza stupefacente, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale
2 Luglio 2016Ieri sera a Cassino, i militari del N.O.R.M. della locale Compagnia, unitamente al personale del locale Commissariato di P.S., nel corso di predisposti servizi finalizzati al controllo del territorio, traevano in arresto un 24enne del luogo per il reato di “resistenza e lesioni a pubblico ufficialeâ€, nonché detenzione di sostanza stupefacenteâ€.
Il predetto, mentre era alla guida del proprio furgone nel centro cittadino, alla vista della pattuglia dei carabinieri, cambiava repentinamente direzione di marcia, dirigendosi verso le Terme Varroniane. I militari operanti si ponevano immediatamente all’inseguimento del furgone e giunti all’ingresso delle Terme notavano l’automezzo parcheggiato senza alcuna persona a bordo. Pertanto, si mettevano alla ricerca del conducente che veniva rintracciato poco dopo in evidente stato di agitazione.
Visto l’atteggiamento, gli stessi militari tentavano di procedere alla sua identificazione nonché al controllo del veicolo, operazione resa difficoltosa però dal giovane che al fine di evitare le operazioni colpiva violentemente alla schiena uno dei componenti della pattuglia che, con l’ausilio dell’altro collega, riusciva a bloccare l’esagitato. Nel contempo sopraggiungeva una pattuglia del locale commissariato di P.S. che dava manforte ai militari operanti, procedendo congiuntamente, alla perquisizione personale, veicolare e successivamente anche alla sua abitazione. Nel corso delle operazioni di polizia gli operanti rinvenivano:
-Â Â Â Â Â Â un bilancino di precisione;
-Â Â Â Â Â Â un grosso coltello con lama annerita e imbrattata di materiale resinoso di colore scuro;
-      due vasi ove erano state coltivate due piantine di “marijuana†alte circa 10 cm;
-      grammi 5,300 di sostanza stupefacente del tipo “hashishâ€;
-      grammi 2,490 di sostanza stupefacente del tipo “marijuanaâ€.
Stante la flagranza di reato, si procedeva a trarlo in arresto ed accompagnarlo presso gli Uffici per le ulteriori incombenze di legge.
L’arrestato veniva ristretto in regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Nella mattinata odierna il Giudice convalidava l’arresto operato e concedeva i termini a difesa richiesti dal difensore, disponendo l’obbligo di presentazione giornaliera alla P.G.