Randagismo nell’ex Selecta a Sant’Elia, il Comune latita e l’Anpana minaccia denunce
6 Luglio 2016Sant’Elia Fiumerapido – “É passato piú di un anno dal sequestro dell`area ex Selecta in Via Spineto a Sant’Elia Fiumerapido”. Lo ricorda in una nota Francesco Altieri Presidente dell’associzione di Animalisti Anpana Frosinone. “Appena sapemmo della presenza di cani all’interno del complesso, sede di stoccaggio e selezione di rifiuti, ci attivammo, segnalando agli organi competenti i fatti e ottenendo dall’autorità giudiziaria l’autorizzazione ad accedere all’area sotto sequestro per accudire alcuni cani abbandonati. A margine di diversi sopralluoghi e giá tanto lavoro delle volontarie abbiamo scritto al Sindaco di Sant’Elia Fiumerapido, competente per il discorso randagi chiedendo di intervenire partecipando alle spese per il mantenimento di quegli animali, per le loro cure e per le sterelizzazioni. Era il mese di Settembre 2015, ad oggi nessuna comunicazione é pervenuta.
Sono diverse le segnalazioni di volontari che – continua Altieri – recuperano corpi di cuccioli morti e registrano, a fronte di almeno una decina di cani prelevati, curati e dati in adozione, altetrettanti neonati. Inoltre di li appresso continua il pascolo di bestiame, vietato dalla ASL Veterinaria. É di pochi giorni fa la nostra nuova missiva al Sindaco ed alla ASL, ancora senza risposta. Prima di ricorrere alla Procura per far accertare eventuali responsabilitá omissive, ci appelliamo all’Amministrazione di Sant’Elia ed alla ASL, la quale bisogna dire si é attivata anche con il canile, per catturare almeno le femmine e per sterilizzarle. Il fatto é grave ed aggrava l’emergenza estiva che in Provincia é preoccupante”.