Emergenza su nave da crociera nel Mediterraneo, donna ferita trasferita a terra in elicottero
16 Agosto 2016Lazio – E’ pervenuta nella tarda serata di Ferragosto presso la sala operativa della Direzione Marittima di Civitavecchia una chiamata di emergenza da parte della nave “Norwegian Epicâ€, unità da crociera con circa 3.000 passeggeri a bordo partita ieri dal porto di Barcellona e diretta a Napoli, che si trovava nelle acque di giurisdizione di Civitavecchia (Centro di Soccorso Marittimo Regionale) ad oltre 70 miglia dalla costa.
L’emergenza riguardava una donna cinquantacinquenne di nazionalità spagnola in stato di incoscienza, al quale il medico di bordo aveva diagnosticato una emorragia celebrale in atto e che necessitava quindi di un trasferimento d’urgenza presso una adeguata struttura ospedaliera.
Il personale della Guardia Costiera ha immediatamente avviato le procedure previste per l’assistenza medica in mare in situazioni d’emergenza e, previo il necessario consulto medico con il C.I.R.M. (Centro Internazionale Radio Medico), si è convenuto, assieme al personale medico di bordo, di effettuare l’evacuazione d’urgenza della passeggera mediante elicottero, per il successivo trasferimento presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma.
Attivata prontamente la prevista organizzazione del soccorso marittimo, si è richiesto l’intervento urgente di un elicottero dell’Aeronautica Militare da Pratica di Mare, disponendo contestualmente l’uscita della motovedetta CP834 della Capitaneria di porto di Roma Fiumicino per assistenza e supporto nelle operazioni, facendo contemporaneamente dirottare la nave verso costa al fine di agevolare il rapido arrivo dei mezzi di soccorso.
In meno di un’ora, nonostante le rilevanti difficoltà dell’intervento per la ridotta visibilità notturna, con l’impiego del verricello e calando una barella a cucchiaio, l’elicottero AW139 è riuscito a prendere a bordo la donna, ormai priva di sensi, unitamente ad uno dei medici della nave. Le operazioni di evacuazione aerea sono state costantemente monitorate dalla sala operativa di Civitavecchia che ha coordinato ogni singola fase del soccorso, tenendosi in continuo contatto radio con l’equipaggio dell’elicottero impegnato nella delicata missione in corso nelle acque del Tirreno.
Completate le operazioni di recupero, l’elicottero si è velocemente diretto verso il Policlinico “Agostino Gemelli†di Roma per le necessarie ed urgenti cure mediche.
La Direzione Marittima di Civitavecchia ha così concluso la già impegnativa giornata di Ferragosto, che ha visto l’impiego di 54 pattuglie tra mare e terra lungo le coste del Lazio, portando a termine l’ennesimo soccorso in mare.