Emigranti a Cassino, stranieri occupano ex struttura sanitaria fatiscente. I residenti protestano
16 Agosto 2016Cassino -La convivenza tra un gruppo di stranieri e il vicinato sembra essere sul punto di esplodere, così come anche una emergenza igienico sanitaria nel cuore di Cassino.
L’ex consultorio, la struttura sanitaria in disuso in via XX Settembre, è divenuto ricovero di stranieri, in particolare di alcuni ragazzi. Tutto intorno, l’area che era un giardino, è diventata una foresta che in parte nasconde la struttura e le tante immondizie che vi sono disseminate, ma non il cattivo odore.
La gente del posto lamenta, ma anche con denuncie alla polizia municipale e segnalazioni alle forze dell’ordine, di gesti poco gradevoli compiuti dei ragazzi. La loro “casaâ€non ha servizi igienici, acqua, energia elettrica e fanno bisogni anche sotto gli occhi dei passanti. I residenti si lamentano nel vederli girare seminudi anche davanti ai figli.
Ma anche la situazione igienico sanitaria è ben oltre il limite. Insetti e animali, come il cattivo odore completano le lamentele dei vicini. Eppure appena qualche settimana fa, un gruppo di 40 richiedenti asilo, sono stati allontanati dall’amministrazione comunale dalla ex sede del distaccamento di polizia stradale in via Arigni. Il motivo? Carenza igienico sanitarie. Eppure la struttura di via XX Settembre, ha lacune ben più gravi tanto che la stessa stabilità dell’edificio non sarebbe certa.  Eppure tutto tace.
Ermanno Amedei